La TARI è dovuta da chi possiede o detiene locali ed aree scoperte utilizzabili, a qualsiasi uso adibiti.
La tariffa si compone di una quota fissa e di una quota variabile calcolate in base ai seguenti parametri:
- per le utenze domestiche la quota fissa varia in base al numero di componenti del nucleo familiare ed ai metri quadrati assoggettabili della superficie mentre la quota variabile varia in base al numero di componenti del nucleo familiare.
- per le utenze non domestiche sia la quota fissa che la quota variabile dipendono dalla tipologia della attività svolta e dai metri quadrati della superficie.
I coefficienti applicati ai parametri di cui sopra sono commisurati ai dati rilevati dal sistema di pesatura adottato (c. 668, L. 147/2013)
Sono previste delle riduzioni tariffarie sia per le utenze domestiche (ad esempio la riduzione per la pratica dell’autocompostaggio) che non domestiche ( ad esempio la riduzione per l’avvio al riciclo). I requisiti e le modalità di richiesta sono riportati nel vigente Regolamento TARI.
La tariffa è soggetta all’applicazione dell’IVA al 10% e dell’Addizionale Provinciale al 5%.
Per approfondimenti o ulteriori informazioni sulle modalità di calcolo della tariffa consultare Regolamento Tari e il Piano Tariffario dell’anno di riferimento.